Questo articolo è dedicato a orientarvi meglio nella scelta di uno tra i migliori deumidificatori targati Argo.
Occupatasi della produzione di dispositivi di riscaldamento come radiatori, stufe e caldaie progressivamente sin dalla sua fondazione nel 1929, Argoclima deve il suo successo anche agli sforzi compiuti nel campo della climatizzazione.
L’azienda lombarda è andata via via diversificando l’offerta di prodotti per la casa, e a oggi può ritenersi un punto di riferimento nell’ambito del trattamento dell’aria al pari degli altri ambiti menzionati in precedenza.
A seguire, abbiamo preparato una tabella che sintetizza le caratteristiche principali di alcuni dei deumidificatori Argo, di cui parleremo meglio in fase di recensione, e il prezzo del modello più rappresentativo per ciascuna serie.
Modelli a Confronto | ARGO PLATINUM EVO 21-41 | ARGO DRY DIGIT EVO 13-17 | ARGO DRY NATURE 11-13-17-21 |
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Capacità di deumidificazione (l/24h) | 21; 41 | 13; 17 | 11; 13; 17; 21 |
Superficie consigliata (m²) | 24; 48 | 15; 20 | 12; 15; 20; 24 |
Potenza assorbita (W) | 345; 570 | 220; 320 | 205; 210; 260; 310 |
Tipo di refrigerante | R290 | R290 | R290 |
Prezzo | controlla | controlla | controlla |
Come riportato sopra, alcuni dei modelli presentati sono disponibili in almeno due versioni, che si distinguono l’una dall’altra prima di tutto per capacità di deumidificazione e consumi.
Successivamente vedremo meglio che questi fattori costituiscono tuttalpiù un accenno a un quadro ben più sfaccettato, da valutare nel dettaglio.
La guida presente in questo articolo, infatti, oltre a spiegare quelle che sono le feature fondamentali di ciascun deumidificatore Argo è mirata a identificare le peculiarità che rendono ogni serie analizzata differente dalle altre.
Passiamo quindi al confronto tra i modelli, a partire dai punti in comune che fanno della produzione Argo un’offerta meritevole di attenzione.
I migliori deumidificatori Argo a confronto
L’ampia gamma di deumidificatori proposta da Argo è rivolta a tutte le possibili necessità del consumatore nel regolare il livello di umidità presente nell’aria.
A prescindere dalla fascia di appartenenza, ciascun modello si caratterizza per una certa cura riservata ad aspetto estetico e innovazione tecnologica: non c’è deumidificatore di marca Argo che non risponda a questi requisiti, dal top di gamma fino al segmento dei modelli portatili.
Ed è proprio con questi ultimi che iniziamo il nostro excursus nella produzione di questa storica azienda tricolore.
Per un raffronto con deumidificatori di altre marche, leggi la nostra guida dei migliori modelli Ariston!
Compatti, dalla grande portabilità, sono qui rappresentati dal modello della serie Alice Babe.
portatile
Deumidificatore Alice Babe | Argo
Con una capacità di umidità asportata di 11 litri nell’arco delle 24 ore, il deumidificatore Alice Babe di Argo è particolarmente adatto agli spazi più contenuti, che non vadano oltre i 12 metri quadrati come riporta la scheda tecnica.
Analogamente a tutti i modelli qui presentati, il controllo del dispositivo avviene in forma elettronica e il tipo di refrigerante utilizzato è il propano (R290).
Come avevamo avuto modo di chiarire in altre occasioni, quest’ultimo rappresenta ormai una delle soluzioni migliori – se non la migliore – per un impiego sostenibile dal punto di vista ambientale di un deumidificatore al giorno d’oggi. Avremo modo di fornire alcuni dettagli ulteriori in merito più avanti.
Sebbene non si tratti del modello di punta, il design risulta comunque ricercato e non mancano funzioni molto utili come “Memory”, atta a mantenere le ultime impostazioni selezionate anche in caso di blackout.
La serie Alice si compone anche delle versioni da 13 e 17 litri, dall’estetica ancora più intrigante: il mix di bianco e azzurro in questo caso va a coprire delle linee morbide e delle finiture di qualità che per la fascia in questione costituiscono un autentico pregio.
Deumidificatore Lilium Evo | Argo
Recensito proprio su queste pagine non molto tempo fa, l’Argo Lilium Evo è una delle scelte più appetibili della fascia media.
A colpirci soprattutto un livello di consumi davvero competitivo (200W per il modello da 11 litri) che, combinato al già citato propano come fluido refrigerante, crea un connubio ottimale di risparmio, efficienza energetica e riguardo per l’ambiente.
Gli spazi cui questo deumidificatore deve provvedere devono avere una superficie non superiore ai 15 metri quadrati, o 20 nel caso in cui ci si voglia rivolgere al fratello maggiore da 13 litri.
Dalla livrea elegante ed essenziale, Lilium Evo è dotato di quattro modalità di funzionamento – Dehumidify, Automatic, Continuous e Fast dry clothes – e di un sistema di sbrinamento automatico con segnalazione luminosa che, assieme agli onnipresenti controlli digitali, rende l’utilizzo decisamente intuitivo.
Ad agevolarlo la presenza di un display LED che assume tre colori differenti a seconda del livello di umidità presente nella stanza
- Blu nel caso in cui il livello di umidità presente sia inferiore al 50%
- Verde nel caso in cui il livello di umidità presente oscilli tra il 50% e il 70%
- Rosso quando il livello di umidità presente è superiore al 70%
Leggi la nostra recensione completa del deumidificatore Argo Lilium Evo 11 >>
miglior qualità/prezzo
Deumidificatore Dry Nature | Argo
La serie Dry Nature è rappresentata da una folta schiera di deumidificatori, ben quattro, caratteristica che come vediamo la accomuna ad altre serie di casa Argo.
A fare la differenza, qui, è il rapporto qualità/prezzo, così come un approccio eco-friendly tradotto nelle performance.
Senza nulla togliere ai modelli sin qui descritti, infatti, Argo Dry Nature rappresenta a nostro giudizio la miglior sintesi tra qualità costruttiva, prestazioni e costi offerta dall’azienda lombarda in quanto a trattamento dell’aria.
Argo presenta i deumidificatori di questa serie secondo due “blocchi”
- quello più “light”, dei modelli Dry Nature 11 e Dry Nature 13, trova il proprio punto di forza in una grande maneggevolezza dovuta a una forma affusolata e a un peso contenuto (10 kg per entrambi)
- quello invece dedicato ai modelli Dry Nature 17 e 21, di dimensione superiore (560/342/234 contro 509/288/198 della coppia precedente), che garantisce una maggiore capacità di deumidificazione per superfici piuttosto ampie, rispettivamente di 20 e 24 metri quadrati
Il funzionamento fino a basse temperature, da 7 a 35°C per Dry Nature 11-13 e 5-35°C per Dry Nature 17 e 21, con un umidità relativa di riferimento attestata sugli 80 °C per tutte e quattro le versioni, rende questa serie adatta alle condizioni più probanti.
Il pannello di controllo, posto sul lato superiore dei deumidificatori, ha dei comandi soft touch, che non necessitano cioè di una pressione particolare per essere attivati.
Esteticamente, il comparto in questione è di color argento nei Dry Nature 17 e 21, il che rende molto gradevole l’accostamento col bianco puro del corpo dell’elettrodomestico.
Completano il quadro un sistema di quattro ruote pluridirezionali, comune a tutti i modelli della serie, e comode maniglie per il trasporto.
miglior scelta
Deumidificatore Dry Digit Evo | Argo
Altro modello a cui abbiamo dedicato una recensione in tempi recenti, nella sua versione da 17 litri, l’Argo Dry Digit Evo rappresenta la miglior scelta che possiate fare nel caso vogliate affidarvi alla deumidificazione in stile Argo.
In sede di recensione, avevamo lodato l’unione armonica di capienza, efficienza e impatto “green” corroborata da un rapporto qualità/prezzo che pochi altri deumidificatori sul mercato possono vantare.
Impatto green sì perché a garantire il funzionamento di un deumidificatore Argo è, ancora una volta, il propano (R290): con un potenziale di riscaldamento globale (GWP, ossia global warming potential) pari a 3, tra i più bassi riscontrabili, si tratta di un gas naturale non tossico che contribuisce con un’efficienza energetica dovuta a ottime proprietà termodinamiche che ha ben pochi eguali attualmente.
Considerata l’alto tasso di infammabilità del refrigerante in questione, è bene tuttavia attenersi scrupolosamente al manuale di istruzioni del produttore soprattutto per le operazioni di sbrinamento e pulizia del deumidificatore.
D’altro canto, il livello di rumorosità riscontrato si è rivelato superiore alle aspettative per la fascia sotto analisi, ma è un neo che viene ampiamente compensato dalle qualità che l’Argo Dry Digit Evo ha dimostrato di avere.
Disponibile anche nella versione da 13 litri, del modello in questione abbiamo avuto modo di apprezzare il design sobrio e lineare accompagnato a prestazioni assolutamente soddisfacenti.
Ambienti di grandezza pari a 15 metri quadrati, di competenza del Dry Digit Evo 13, o 20 nell’eventualità che si decida di optare per il Dry Digit Evo 17, ospiteranno questi modelli come delle presenze discrete, ragionevolmente silenziose ed esteticamente funzionali a qualsiasi tipo di arredamento.
Leggi la nostra recensione completa del deumidificatore Argo Dry Digit Evo 17 >>
top di gamma
Deumidificatore Platinum Evo | Argo
Il top di gamma Argo è offerto in due varianti, da 21 litri o da 41 per esigenze davvero importanti. Parliamo di superfici che nel secondo caso possono arrivare a ben 48 metri quadrati!
Ciò che distingue il Platinum Evo dal resto della proposta sin qui rappresentata è una funzionalità in particolare, legata all’asciugatura della biancheria.
Inoltre, con questo modello abbiamo
- 3 velocità di ventilazione selezionabili
- Alette oscillanti per un flusso d’aria ottimizzato, dalla posizione regolabile
- 4 modalità: Smart, Continuous, Smart-quiet e Dry
- Una tanica-serbatoio per la raccolta della condensa piuttosto capiente (da 4 o da 7 litri a seconda della versione)
- Un sistema di ruote pluridirezionali e maniglie per il trasporto.
Affine sì a molti altri modelli già trattati, ma in questo caso ancora più importante vista la mole dei deumidificatori in oggetto (15 kg per la versione da 21 litri, 23 kg per quella da 41)
E tutto ciò per un prezzo tutt’altro che proibitivo: come potete vedere qui sotto, a oggi il Platinum Evo 41 è venduto al prezzo di 294,43€ che viste le specifiche ha tutta l’aria di essere un vero affare.
Per un raffronto con top di gamma di altre marche, leggi la nostra guida dei migliori modelli Pro Breeze!
Le nostre conclusioni
I deumidificatori Argo confermano, modello per modello, che il motivo imperante della produzione di Argoclima è essere in grado di fornire al consumatore dei modelli che sappiano coniugare con profitto performance e sostenibilità.
Si tratti di migliorare la qualità dell’aria di una piccola stanza, o di uno spazio di grandi dimensioni, non c’è esigenza cui le serie di Argo non facciano fronte tenendo conto dell’ambiente.
L’utilizzo ormai consolidato del propano come fluido refrigerante pone i deumidificatori di cui abbiamo parlato in una posizione assai favorevole nel mercato a essi dedicato.
Si parla, dopotutto, di una delle caratteristiche che rendono l’offerta Argo tecnologicamente al passo coi tempi.
È nelle sfumature di ciascuna, con le sue funzionalità specifiche, che vanno ricercate le ragioni ultime della vostra scelta.
Una questione di dettagli, certo, ma che può fare la differenza nell’esperienza quotidiana. Quando, cioè, potrete saggiare il contributo apportato da uno di questi deumidificatori nello sbarazzarsi di umidità, muffe e cattivi odori.
Tutti elementi che influenzano negativamente la qualità della vita domestica, e di cui vi potete liberare efficacemente senza incidere troppo sui consumi.
In definitiva, siamo di fronte a una proposta per tutti i gusti e qualitativamente con pochi rivali. Buona scelta!